214 - 7 gennaio
Gli ultimi capisaldi che resistevano ancora a Bardia sono caduti verso la sera del 5 andante.
Le nostre truppe hanno, durante 25 giorni, scritto pagine sublimi di ardimento e inflitto perdite forti al nemico.
Forti sono state anche le nostre, in materiali, in uomini: caduti, feriti, dispersi.
Durante un' incursione nemica su Tobruk due velivoli nemici sono stati abbattuti in fiamme dall' artiglieria contraerea della R. Marina.
Sul fronte greco, con nostro riuscito colpo di mano, ci siamo impossessati di una importante posizione; armi automatiche e munizioni, abbandonate dal nemico, sono cadute in nostre mani.
In favorevole scontro di pattuglie abbiamo catturato alcuni prigionieri.
Aerei nemici hanno attaccato una nostra base: un Blenheim è stato abbattuto dalla difesa contraerea.
Una formazione da caccia, in crociera, scontratasi con velivoli avversari, ne ha abbattuti tre.
Altra nostra formazione, malgrado il tempo avverso, ha bombardato un importante obiettivo avversario.
Tutti i nostri velivoli sono rientrati.
In Africa orientale, in zona Tessenei, al confine sudanese, elementi meccanizzati nemici sono stati fugati dal tiro della nostra artiglieria.
Sul rimanente del fronte, azioni di pattuglie e di artiglierie.

Entità nominali

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Bardia
Tessenei
Tobruk
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EntitàTipo 
BlenheimAeroplani