Nella zona dell' Adamello i nostri alpini, cacciati gli ultimi drappelli nemici erranti sulle vedette, il giorno 17 occuparono e rafforzarono il passo di Monte Fumo, a 3402 metri di altitudine.
In Valle di Ledro, con la distruzione delle successive linee di resistenza dell' avversario, continua la nostra graduale avanzata verso la vetta di Monte Sperone.
Attività delle artiglierie nella zona dall' Adige al Brenta.
In Valle Sugana, la notte sul 18, nuovi sforzi del nemico contro le posizioni a ovest del torrente Larganza si infransero per la salda resistenza delle nostre truppe.
La stessa notte sul Col di Lana (Alto Cordevole), sconvolte le linee nemiche con brillamento di poderose mine, i nostri assalirono e conquistarono l' estrema cresta occidentale del monte, ancora in possesso dell' avversario.
Il riparto nemico che occupava le trincee restò in gran parte sepolto o ucciso.
I superstiti 164 «kaiserjäger», dei quali 9 ufficiali, caddero nelle nostre mani, insieme con ricco bottino di armi, munizioni e materiale da guerra.
Il mattino del 19, una colonna nemica accorrente verso il Sief fu ributtata e dispersa dalle nostre artiglierie.
Lungo la rimanente fronte nessun importante avvenimento.

Firmato: CADORNA

Scansione del bollettino

Entità nominali

Luoghi:
Navi:
Unità militari:
Persone:
Aeroplani:
Visualizzazione 11-11 di 11 risultati.
Luogo Reset
Monte Fumo
Visualizzazione 1-2 di 2 risultati.
EntitàTipo 
alpiniUnità militari
KaiserjägerUnità militari
Mostra lo sfondo